News sentenze Cassazione giugno 2016
Patente: è reato mentire sul conducente per evitare la perdita dei punti
La Corte di Cassazione Penale, con sentenza n. 19527/2016, ha sancito che la persona che trasmette alla Polizia di Stato il modulo di comunicazione dati del conducente avendovi riportato le generalità di altra persona, strumentalmente indicata al fine di evitare la decurtazione dei punti sulla patente, può incorrere nei reati di sostituzione di persona e di falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale.
Cassazione: usare luoghi comuni non vuol dire offendere
Da una recente sentenza della Corte di Cassazione Penale (n. 24065/2016) si evince che non sussiste il reato di diffamazione qualora le affermazioni offensive rivolte ad una persona riportino semplicemente dei “luoghi comuni”. I Giudici di legittimità hanno infatti precisato che, affinché possa dirsi integrato il reato di diffamazione, è necessario che dalle espressioni offensive utilizzate sia possibile individuare con certezza affidabile uno o più individui determinati e specifici.
Cassazione: legittimo non pagare l’affitto se la casa non è a norma
La Corte di Cassazione Civile, con sentenza n. 8637/2016, ha sancito che è legittimo sospendere il pagamento dei canoni di locazione se durante i lavori di manutenzione ordinaria si scoprono vizi non riconoscibili al momento della stipula del contratto di locazione che rendono l’abitazione pericolosa e non a norma, rendendone quindi impossibile il godimento.
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