Cassazione: gli atti processuali vanno tradotti anche nei dialetti sardi

La Corte di Cassazione Civile, con sentenza n. 45216/2016, ha sancito che anche i dialetti nei quali si suddivide la lingua sarda beneficiano dei diritti costituzionalmente garantiti alle minoranze linguistiche riconosciute, con la conseguenza che gli atti del procedimento devono essere tradotti a pena di nullità anche nei dialetti sardi qualora il destinatario dei medesimi, appartenente a tali minoranze linguistiche riconosciute, ne faccia espressa richiesta.

Cassazione: dare del “padrino” è reato

Da una recente sentenza della Corte di Cassazione penale, n. 44107/2016, si evince che è passibile di condanna per diffamazione a mezzo stampa il giornalista che, in un suo articolo, utilizza l’espressione “padrino”, poiché tale termine, oltre ad avere una connotazione prettamente mafiosa, evoca una persona potente che agisce in modo parallelo al potere dello Stato per ottenere illegittimi vantaggi.

Cassazione: staccare di continuo la corrente elettrica al vicino è stalking

Con la recente sentenza n. 43083/2016, la Corte di Cassazione penale ha sancito che chiunque stacchi reiteratamente l’energia elettrica al proprio vicino al solo scopo di fare un dispetto o per ripicca è passabile di condanna per il reato di stalking di cui all’articolo 612-bis del codice penale