News Sentenze Cassazione Gennaio 2017
Social network: la diffamazione è aggravata se l’offesa è inserita in bacheca
La Corte di Cassazione penale, con sentenza n. 50/2017, ha sancito che le offese personali inserite nella bacheca principale di un social network integrano una diffamazione aggravata, in quanto la pubblicazione all’interno di tale bacheca rende l’offesa potenzialmente capace di raggiungere un numero di persone indeterminato o comunque apprezzabile quantitativamente.
Stereo ad alto volume in condominio, la responsabilità è dei genitori
Da una recente sentenza della Corte di Cassazione, n. 53102/2016, si evince che qualora il minore tenga lo stereo ad alto volume all’interno di un appartamento condominiale, i genitori sono passibili di condanna per il reato di “Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone” di cui all’articolo 659 del codice penale.
I Giudici di legittimità hanno infatti rilevato che, ai sensi dell’articolo 2048 del codice civile, il padre e la madre sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori che abitano con essi e che gli stessi genitori, secondo quanto previsto dall’articolo 147 del codice civile, sono tenuti a svolgere una costante opera educativa nei confronti dei minori, finalizzata tra l’altro a correggere eventuali comportamenti non corretti dal punto di vista sociale e giuridico posti in essere da questi ultimi.
Cassazione: anche stappare lo spumante può diventare reato!
Con la recente sentenza n. 32548/2016, la Corte di Cassazione penale ha chiarito che è passibile di condanna per lesioni colpose il proprietario di un locale che colpisca con il tappo di una bottiglia di spumante un cliente in un occhio, se è possibile dimostrare che il proprietario non ha adottato tutte le necessarie cautele per evitare l’incidente.
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