Durante il periodo di validità di un contratto di affitto agrario può accadere che, a seguito della variazione del piano urbanistico, una parte o la totalità dei terreni oggetto di contratto cambino destinazione urbanistica passando dall’essere terreni “agricoli” a terreni…
L’obiettivo di favorire lo sviluppo rurale ed una più razionale gestione del compendio agricolo nazionale, deve – necessariamente –essere valutato da un lato fissando una misura massima e una minima, così da garantire la ricostituzione di unità produttive razionali, e…
In tema di prelazione agraria, mentre da un lato la Suprema Corte ha, recentemente, ribadito che non è revocabile la proposta di vendita prima che sia decorso il termine di trenta giorni previsto ex lege per l’esercizio del diritto di…
La prelazione agraria, tanto quella che spetta al proprietario confinante che quella che compete all’affittuario coltivatori diretti, altro non è che il diritto riconosciuto in capo ai predetti soggetti di essere preferiti ad altri, a parità di condizioni, nell’acquisto di…
La concessione di terreni in affitto in ambito agrario, sebbene possa validamente essere stipulata sia in forma scritta sia in forma orale, risponde alla necessità/possibilità del proprietario del bene produttivo di far godere lo stesso ad un altro soggetto, il…
La sostituzione non autorizzata del conduttore costituisce, al di fuori dei casi attualmente previsti, un’ipotesi di violazione dell’obbligo di fedele esecuzione del contratto, di conseguenza valutabile come causa di risoluzione ai sensi dell’articolo 5 l. 203/82. Sul punto, la giurisprudenza…
Elemento essenziale al fine della stipula di un contratto di affitto agrario valido ed efficace è la sussistenza in capo all’affittuario della qualifica di coltivatore diretto, la cui definizione si ricava dal disposto di cui all'articolo 31 della legge n.…
Sebbene un contratto di affitto venga generalmente stipulato tra la proprietà e l’affittuario, il nostro ordinamento prevede che anche l’usufruttuario possa stipulare contratti di affitto validi ed efficaci che – in presenza di determinati requisiti – possono continuare anche dopo…
Il diritto di prelazione del confinante, disciplinato dall’articolo 7 della legge 817/1971 in coordinato con l’articolo 8 della legge 590/1965 – con l’esclusione, tuttavia, del requisito della coltivazione del terreno da almeno due anni, stante la diversa ratio sottostante i…
La stipula di un contratto di affitto agrario tra un coltivatore diretto ed il concedente, unico proprietario dei terreni, non pone alcun dubbio circa la validità del contratto in presenza dell’accordo dei due soggetti coinvolti. L’eventuale problema in merito alla…